Torre Mozza e dintorni: cosa fare durante la tua vacanza nel Salento
Torre Mozza: un nome, un fatto. E’ proprio la presenza di una Torre d’avvistamento con la sommità incompleta a dare infatti il nome a questa località del litorale di Ugento, nel Salento.
La Torre si trova ad un passo dalla lunga spiaggia sabbiosa, bagnata da un mare limpido e cristallino da fare invidia ai Caraibi. E se prima (o dopo…) di un bel bagno rinfrescante, avete voglia di una passeggiata potete camminare sul bagnasciuga del litorale, magari godendo ogni tanto dell’ombra della pineta che in alcuni tratti orla la spiaggia.
Questo per la parte balneare del vostro soggiorno, perché da Torre Mozza sono innumerevoli le mete raggiungibili in pochi chilometri e qualche decina di minuti, senza sacrificare l’intensificarsi della tintarella.
Santa Maria di Leuca, dal cui Capo si possono ammirare sia l’alba che il tramonto, lì dove si mescolano le acque dello Jonio e dell’Adriatico. Non senza aver fatto un giro tra le numerose ville Liberty del paese ed una doverosa visita al Santuario, davanti al quale si ergono, nella luce viva ed accecante del sud, la colonna sorreggente la Madonna ed il faro.
Percorrendo una trentina di chilometri di strada costiera tra spiagge e scogliere, si arriva a Gallipoli, il cui centro storico, ricco di vicoli e di architetture interessanti, sorge su un isoletta preceduta da una fortezza emergente dalle acque del porto.
Dalle sabbie ioniche di Torre Mozza, è facile attraversare il Salento per ammirare le coste rocciose del litorale adriatico, raggiungendo magari il ponte del Ciolo, a picco su una piccola insenatura rocciosa, scavata da grotte, dalle acque trasparenti, contornata da una minuscola spiaggia a cui si arriva tramite una scenografica scaletta.
Quindi Castro, con la grotta Zinzulusa, le falesie ed il porticciolo scavato nel tufo di Torre Miggiano e ancora gli edifici orientaleggianti di Santa Cesarea Terme, il breve fiordo di Porto Badisco, le solitudini di Capo d’Otranto, estremità orientale della Penisola.