Sei a Torre Mozza? Organizza la tua escursione alla Grotta della Zinzulusa!

Siete in vacanza a Torre Mozza, magari con la vostra famiglia, e non sapete da dove iniziare il vostro viaggio alla scoperta del  Salento? Non preoccupatevi, avete solo l’imbarazzo della scelta dato che questa terra è decisamente variegata e ricca di attrattive.

Il suo mare cristallino incanta perfino in cartolina, le spiagge di sabbia bianca fanno degna concorrenza ai luoghi esotici, ma le sue seduzioni non finiscono qui.
Lungo le coste, intriganti grotte più o meno profonde e insediate dal mare, fanno parte del fascino di questa terra e regalano emozioni particolari a chi decide di visitarle.

A Castro, comune del basso Salento in provincia di Lecce, sempre più apprezzato dal turismo internazionale, le grotte presenti furono abitate già nella preistoria.
Una queste, la Grotta Zinzulusa, è un esempio davvero interessante di carsismo. Il carsismo è l’azione che l’acqua esercita sulle rocce, soprattutto calcaree, con risultati spettacolari.
Una visita alla Grotta Zinzulusa può essere una gita molto piacevole da fare anche con la famiglia. Non è molto grande, nè impegnativa, e può rappresentare un buon approccio per chi si avvicina a questo tipo di scoperta.

La grotta, che si trova lungo la litoranea a sud di Otranto, sarebbe visitabile tutto l’anno, ma la possibilità di entrare è soggetta alle condizioni del mare. L’ingresso è a livello dell’acqua, sotto una scogliera. L’interno, ripulito dal guano dei pipistrelli che l’hanno abitata per secoli e ancora ne occupano la parte più interna, è interessante soprattutto per le formazioni calcaree molto fantasiose che vi si possono ammirare.

Il nome curioso ha una spiegazione piuttosto semplice: stalattiti e stalagmiti, presenti in gran numero nella grotta proprio ad opera del fenomeno carsico, ricordano i panni stesi, che in dialetto salentino sono detti “zinzuli”.

Parte dell’attrattiva di Zinzulusa è data dalla bellezza della zona circostante e dalla possibilità di balneazione del luogo.

Il sentiero che conduce alla caverna, il panorama da una prospettiva diversa dal solito, col mare quasi sotto i piedi se si decide di raggiungerla via terra, sono elementi che arricchiscono l’esperienza della visita alla Grotta.