La festa di Sant’Oronzo a Lecce

Chiamarla festa patronale è senz’altro riduttivo: la festa di Sant’Oronzo a Lecce è, infatti, molto di più. Si tratta di una festa che anima tutto il paese e le sue genti per tre giorni consecutivi, con celebrazioni religiose ma anche laiche e che affascina turisti e cittadini di ogni età.

Nelle giornate del 24, 25 e 26 di Agosto, Lecce celebra i suoi tre Santi protettori: Giusto, Fortunato ed Oronzo, appunto.
Oronzo, nato nel 22 d.C., era un abitante pagano di una città poco distante da Lecce. Fonti risalenti ad una pergamena di età medievale riportano un episodio molto particolare: Oronzo un giorno, si recò ad una battuta di caccia nella zona di San Cataldo con il nipote Fortunato ma durante il percorso incontrò Giusto, che era stato inviato da San Paolo a Roma per consegnare alcune lettere apostoliche.

I due all’incontro decisero di convertirsi subito al Cristianesimo e nello stesso luogo vennero battezzati. Da lì iniziarono la loro predicazione nel Salento che li portò, però, alla prigionia per colpa del pretore romano. Una volta scarcerati, i due, si recarono da Pietro a Roma che nominò Oronzo vescovo di Lecce e Fortunato suo successore.

I festeggiamenti prendono il via con una cerimonia religiosa che si celebra nella giornata del 24 Agosto, quando dal sagrato del Duomo di Lecce, dove erano riuniti tutti i fedeli, parte una lunga processione che attraversa tutte le vie del centro della città.

Ma la festa di Sant’Oronzo non è soltanto religiosa: l’intera città di Lecce,infatti, si veste di ricche luminarie molto scenografiche e, durante i tre giorni della manifestazione, si susseguono spettacoli musicali e artistici che, ogni sera, rallegrano le vie del centro. Nella giornata conclusiva del 26 Agosto, infine, vengono lanciati in aria palloncini colorati ad anticipare lo spettacolo pirotecnico conclusivo che illumina il cielo di Lecce nella nottata finale.