Da Torre Mozza a Lecce: i souvenir del Salento da portar via
L’artigianato salentino vanta molte eccellenze: la cartapesta, la lavorazione della pietra leccese, la paziente creazione di merletti, i mosaici e le ceramiche.
Insomma, sono tantissimi i souvenir che potrete portare a casa di rientro dalle vostre vacanze a Torre Mozza!Le ceramiche e le maioliche per la tipica lavorazione con smalti colorati e la tipicità dei disegni ci dicono molto di questa terra solare.
La lavorazione
I bellissimi prodotti artigianali maiolicati prendono forma dall’argilla mescolata a caolino, poi cotta nei forni a una temperatura che dipende dall’esatta composizione. Questa la descrizione base, ma per ottenere una maiolica salentina il procedimento ha un iter particolare. L’argilla viene lavorata nei laboratori, dove con stampi o torni, generalmente a mano, si ottengono i vari oggetti. L’oggetto cotto nei forni viene smaltato, decorato sopra tale smalto e poi ricoperto da una protezione trasparente cristallina. Solo dopo un’altra cottura sarà pronto per arrivare nelle case.
Un antico design
La produzione di maioliche salentine risponde a una precisa funzione: essere presente alla convivialità della tavola. Diverse sono le forme, alcune meno note di altre e assolutamente tipiche della regione: troviamo piatti di tutte le forme e dimensioni, brocche di ogni tipo accanto a bicchieri e tazzine. Ci sono oliere, posamestoli ed un più moderno portascottex. E barattoli di ogni tipo. Non si pensava, però, di poter trovare tra gli oggetti tradizionali il gratta aglio, utilissimo per condire le bruschette, oppure il tipico scola mozzarelle, formato da una coppetta con il fondo forato che scola su un piattino il liquido della mozzarella. E infine lo “sponza frise”, sconosciuto fuori da dal Salento perché serve per “ammollare” le frise che vengono poi poste su un apposito ripiano forato. Un campo diverso e e di grandissimo fascino è quello delle piastrelle maiolicate, che nel disegno e nei colori sgargianti ci rivelano immediatamente l’appartenenza della penisola salentina all’universo mediterraneo.
Le botteghe artigianali sono concentrate nei comuni di Cutrofiano, Lucugnano, Ruffano e San Pietro in Lama e potete pensare di fare un tour delle botteghe dove vi i gentilissimi proprietari vi mostreranno anche la lavorazione della materia prima. Se in agosto vi trovate in zona, il miglior consiglio è probabilmente quello di recarvi alla “Mostra mercato della ceramica artigianale” di Cutrofiano in provincia di Lecce, storica esposizione giunta ormai alla 40° edizione. In zona le aziende sono moltissime e sarebbe impossibile elencarle. Molte di queste, come le Maioliche Maglio di Cutrofiano, vendono sia sul sito che in laboratorio.