Le sagre nel Salento: Riscoprire i piatti delle famiglie salentine

Da anni il Salento è una delle mete più ambite da parte dei viaggiatori di tutte le età, per via delle enormi possibilità di divertimento che offre.

Dal mare incontaminato alle riserve naturalistiche, dalle città d’arte allo svago per i giovani, dalle terme alle discoteche. Soprattutto, il Salento offre una esperienza culinaria con pochi paragoni in Italia, che si esplica in una serie di sagre che ogni sera permettono di visitare una nuova città e gustare i piatti della tradizione.

Molte sono le occasioni imperdibili, soprattutto nei mesi di luglio ed agosto, anche se le sagre iniziano sin da maggio per chiudersi quasi ad ottobre.

La sagra te lu ranu (sagra del grano) di Merine, a pochi chilometri da Lecce, è uno degli eventi imperdibili dove assaporare preparazioni di varia natura, come la pasta fresca, le frise con il pomodoro, le polpette al sugo, i pezzetti di cavallo al sugo, le verdure grigliate e tante altre prelibatezze della tradizione culinaria salentina.

Gli amanti della municeddha (piccole lumachine con la chiocciola) troveranno il loro paradiso a Cannole, per quando oltre al piatto principale che dà il nome alla serata sia possibile trovare qualsiasi tipo di preparazione ed ottimo vino salentino.

Chi adora la birra non può invece mancare l’appuntamento di Leverano con Birra and Sound, una kermesse che propone centinaia di tipi di birra ed una serie di concerti ed eventi.

Ogni paesino del Leccese offre però una sagra e una festa patronale imperdibile, perché il Salento è certamente arte, cultura, natura, ma anche cibo.

Ottimo, genuino e saporito, accompagnato dalla musica e dal folklore locale.